La maggior parte degli invitati deceduti per l’alcol fatto in casa sono anziani, la vittima più giovane aveva solo 16 anni

Una coppia di sposi ha servito alcol fatto in casa al proprio matrimonio e 14 persone sono morte. È questo il bollettino della tragica cerimonia che ha visto coinvolti in totale 18 invitati, di cui 4 in condizioni gravissime.

Il dramma nuziale si è consumato in Indonesia, a Subang, nel West Java. A quanto pare gli sposi, per risparmiare, hanno servito alcol fatto in casa e acquistato in un negozio che lo aveva di contrabbando. Una delle ragioni che sta alla base di questa scelta è anche il fatto che in Indonesia, essendoci una grande comunità di musulmani, a volte è necessario ricorrere al contrabbando per far circolare alcol. Che spesso è di scarsissima qualità, oltreché non sottoposto ad alcun controllo.

Gli invitati, dunque, dopo aver festeggiato l’unione dei due sposi, hanno iniziato ad avvertire vari malori. Alcuni hanno vomitato o percepito fitte dolorose all’addome e alla testa. C’è chi ha perso i sensi e non si è più ripreso. Nonostante si fossero recati al pronto soccorso per farsi curare, 14 persone sono morte, tra cui una giovane vittima di appena 16 anni. Altri sono riusciti a riprendersi, mentre quattro rimangono in gravi condizioni all’ospedale.

Al momento, come riportato dai media locali, pare che sia finita in manette solamente la titolare del negozio dove gli sposi hanno acquistato l’alcol fatto in casa. Alla coppia, invece, non sarebbero state mosse pesanti accuse, per il momento, ma nei giorni successivi alla tragedia sono state indirizzate minacce da parte degli abitanti del loro villaggio. Come ritorsione per la strage nuziale.

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