Finisce in manette Don Vincenzo Cafra, sacerdote della chiesa Madre di Sortino, a Siracusa: voleva 100 euro per aver celebrato il funerale. L’uomo è stato arrestato dopo essere stato colto in flagrante dai carabinieri, i quali hanno ricostruito la vicenda, sostenendo che il parroco chiedesse ben 100 euro dopo i funerali.

Pare che il prete avesse un tariffario vero e proprio, sul quale erano appuntate le cifre da sborsare in base alla sua ‘prestazione’. Adesso il gip del Tribunale di Siracusa ha disposto l’arresto ai docimiliari per il parroco, che nelle prossime ore dovrà comparire proprio davanti al giudice. Aperto un fascicolo d’indagine a suo carico dopo la denuncia ai carabinieri.

Il passaggio dei soldi

Dopo la celebrazione del funerale, i carabinieri hanno notato il passaggio dei soldi tra una mano e l’altra: una apparteneva ad un parente del defunto, l’altra era proprio di Don Vincenzo Cafra. “L’intera comunità cittadina è nello sconforto. Sono sicuro che il parroco potrà dimostrare la propria estraneità ai fatti contestati e sono fiducioso nel lavoro della magistratura”, è il messaggio del sindaco di Sortino, Vincenzo Parlato.

Il quotidiano La Sicilia ha riportato la notizia per primo. Precedentemente a questo evento, caratterizzato dall’arresto del parroco, Don Vincenzo aveva celebrato i funerali di Laura Salafia, studentessa del posto colpita da una pallottola vagante nel 2010, a Catania. Da allora rimase tetraplegica ed è morta lo scorso 16 ottobre.

Continua a leggere su Chronist.it