L’assistente sociale, sul volo diretto in Turchia, era così ubriaca e molesta che il pilota è stato costretto a fare un atterraggio di emergenza
Aveva probabilmente bevuto qualche bicchiere di troppo l’assistente sociale che, a causa del suo comportamento “furioso”, ha costretto il pilota di un volo diretto in Turchia ad effettuare un atterraggio d’emergenza. La 38enne Heather McCarroll, infatti, avrebbe disturbato così tanto la quiete del volo Jet2, partito da Belfast, che l’aereo è dovuto atterrare prima del previsto.
Come riportato dal britannico Daily Mail, la vicenda si è svolta il 6 settembre dello scorso anno, ma è stata riportata in questi giorni per gli sviluppi relativi alla pena inflitta alla donna. Quest’ultima, infatti, durante il volo, avrebbe sferrato un pugno a un membro dell’equipaggio. In, più alzandosi continuamente dal proprio posto, avrebbe inveito e insultato passeggeri e picchiato assistenti di volo. Per poi scaricare tutta la sua rabbia sul bagno dell’aereo devastandolo.
Secondo le numerose testimonianza, avrebbe urlato a una hostess “obesa lesbica pu*****a”. Tutto ciò mentre continuava a bere alcolici in grandi quantità. La McCarroll dopo le brevi pause alcoliche riprendeva a insultare chiunque si rivolgesse a lei e cercasse di farla calmare. Persino quando si è chiusa in bagno continuava a urlare e dare calci alla porta, ormai distrutta.
Stando alle dichiarazioni del personale di bordo Heather McCarroll avrebbe lasciato l’interno del WC in condizioni tali da “doverlo chiudere fino al termine del volo”. Per quanto si poteva. E quando alcuni membri dell’equipaggio hanno cercando di frenare le sue scorribande dicendole di calmarsi, la donna ha picchiato prima un assistente con fendenti alla gola e poi ne ha aggrediti altri due, giunti in soccorso.
Dunque il pilota, avendo compreso la delicata situazione all’interno dell’aereo, ha deciso di effettuare un atterraggio di emergenza. Solo in Turchia, la donna si sarebbe finalmente resa conto di ciò che aveva fatto, porgendo le proprie scuse.
Il processo
Dopo quattro mesi di carcere la 38enne, è riuscita a uscire su cauzione in attesa di una nuova udienza il mese prossimo. Durante la sentenza a suo carico del 24 ottobre, il giudice si è espresso dichiarando: “Questo è il peggior comportamento che abbia mai visto. Questi incidenti stanno aumentando. Sempre più spesso, alcuni passeggeri consumano dosi eccessive di alcol, ma questo caso è ancora più allarmante e grave”.
Nel corso del processo, tuttavia, l’avvocato della difesa ha fatto leva su alcune attenuanti che potrebbero aiutare la grave situazione in cui versa Heather. Infatti, secondo il legale, la donna nel periodo in cui è accaduto l’episodio, era soggetta a episodi violenti da parte del suo compagno. “Heather McCarroll rischia di perdere il lavoro, è stata sospesa. Quindi, da un certo punto di vista, ha già pagato per i suoi errori. La mia cliente si vergogna profondamente e si scusa per quanto è accaduto”. Ha riferito l’avvocato. Il mese prossimo ci sarà l’udienza d’appello che, si spera, chiuderà una volta per tutte la vicenda.
