La ricostruzione si infittisce di dettagli: i fuorionda, il ‘sessismo’ e le ‘avances’, troppo per il premier. Quindi le telefonate, per capire le intenzioni di Ricci, “totalmente indipendente a Mediaset”

Si ricostruisce la vicenda del momento, la rottura tra Giorgia Meloni e Andrea Giambruno dopo i fuorionda di Striscia la Notizia: domani si celebra il primo anno di governo del premier in carica, tutti erano convinti che la coppia avrebbe festeggiato unita: “Sessismo, avances, è saltato tutto”. Andiamo con ordine, cominciando dalla fine. Cioè da domani: appuntamento a via della Scrofa, teatro Brancaccio, dove già vi sono i preparativi per la celebrazione. “Ma quale guerra di Mediaset-Forza Italia contro Meloni e contro di noi! Non c’è nessuna guerra perché nessuno ora ha la forza di combattere Giorgia e certo non conviene alla famiglia del Cavaliere ai vertici azzurri di scatenare il putiferio”, giurano dal quartier generale di Fratelli d’Italia.

Secondo le persone vicine al premier, Giorgia era a conoscenza dei fuorionda già da un mese e ne aveva discusso con l’amministratore delegato Mediaset, Pier Silvio Berlusconi. Tuttavia, non vi sarebbe stato alcun blocco alle immagini, circostanza che l’avrebbe esposta eccessivamente, quindi si è mossa nel modo in cui conosciamo. Aveva chiesto del tempo per parlare con Andrea, per chiudere la relazione con delicatezza, vista l’esposizione del premier, la sua premura ad apparire sempre in un certo modo e soprattutto l’apprensione verso la figlia Ginevra, della quale il conduttore ne sarà “sempre il papà”. Una volta sistemate le situazioni familiari, Antonio Ricci ha avutro il via libera.

L’intreccio di telefonate per intercettare Antonio Ricci

La rottura con Giambruno suggerisce l’impazienza del premier, poco tollerante ormai verso chi lavora poco o chi vuol fare troppo in maniera goffa, con troppo egocentrismo, magari straparlando o provocando gaffe contro sé stessi e lesivi verso altri. Poco disposta ad accettare chi ancora, dopo un anno di governo, preferisce “giocare” invece di impegnarsi nella professione. Quindi Andrea era scomodo, fuori contesto. Quelle avances, le gaffe linguistiche, il sessismo. “Quindi è saltato il tappo”, raccontano altri bene informati. Il messaggio lanciato da Meloni è quello di essere una grande ‘single mother’, capace di chiduere relazioni condizionate da comportamenti “maschilisti”. Dopo questo gesto, la popolarità della Meloni è salita alle stelle anche all’estero.

In queste ore Giorgia è stata protagonista di un intreccio ramificatissimo di telefonate, facendo sponda con Tajani al fine di intrufolarsi nei segreti studi di Antonio Ricci e capire come disinnescare il caso scottante nella maniera più repentina possibile. Ci teneva a non essere coinvolta in un caso di sessismo, proprio lei, primo premier donna della storia d’Italia. Striscia ha comunque lanciato la bomba, Meloni voleva qualcosa di più soft, ma Ricci ha completa autonomia a Mediaset e il legame con l’emittente non è cambiato dopo la dipartita di Berlusconi senior.

Nessun patto sgretolato con Marina Berlusconi: o era una trappola?

Alcuni sostengono che a quel punto Giorgia ha fatto la cosiddetta mossa del cavallo: il rapporto saturo con Andrea suggeriva la fine della ralazione, quindi aveva scelto di raccontare nel suo lungo post la rottura dal compagno. I rapporti con Marina Berlusconi restano ben saldi, nonostante c’è chi auspichi qualche malumore e lo sgretolamento del patto di ferro tra loro. E nonostante le malelingue sostengano che l’autonomia di Ricci sia in realtà frutto dell’intenzione di Marina di mettere in difficoltà la Meloni, in verità in molti ritengono che il caso è troppo grosso per un lavoro ‘sporco’ del genere. “Dietro c’è per forza una regia”.

A riprova di ciò, il fatto che Giorgia non si aspettasse altri fuorionda dopo il primo servizio. Sono stati trasmessi in serate differenti. “Lo sa soltanto Ricci”, è la risposta che danno i bene informati. Nel partito ora temono una vendetta di Giambruno, soprattutto alla luce del suo protagonismo: “Potrebbe diventare un prezzemolino mediatico”, scomodo. Ma anche su questo fronte, sarebbe un azzardo anche per la figlia Ginevra: Andrea non ne uscirebbe benissimo.

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