Non solo i calciatori attuali, Fabrizio Corona è un fiume in piena anche contro gli ex campioni: l’ospitata dalla De Girolamo ad Avanti Popolo
Al centro delle polemiche per gli ultimi due flop su Zalewski e Azmoun, entrambi calciatori della Roma, Fabrizio Corona tiene alta la tensione durante l’intervista rilasciata ad Avanti Popolo, ospite di Nunzia De Girolamo: l’ex paparazzo si è schierato contro Francesco Totti, ormai nemico giurato. Poi si è lamentato sui social, sostenendo di essere stato ‘censurato’, non si sa se per tempi televisivi o per via delle cose ‘scottanti’ che aveva da mostrare. Ha parlato di video non mandati in onda, frammenti del suo reportage d’inchiesta che sostiene di condurre “meglio dei pm”. Tiene banco ormai il caso dello scandalo scommesse, si è detto “contento” che Fagioli abbia patteggiato.
“Fagioli è un caso a parte rispetto a tutti gli altri e io sono contento che abbia patteggiato: il suo è il primo caso in cui la giustizia ha fatto il suo dovere”. Poi ha lanciato frecciatine anche ad altri volti del mondo del calcio, pure chi non lo frequenta più dal punto di vista prestazionale. Ce l’ha con Francesco Totti, conserva il dente avvelenato del passato e dei trascorsi con la sua ex moglie probabilmente. Corona mette in mezzo l’ex capitano giallorosso in questa inchiesta, anche se parliamo di un’indagine vecchia e archiviata.
L’attacco a Spalletti
“Sono stati trovati bonifici sul conto corrente di un suo amico per diversi milioni di euro, che scommetteva. Poi questo signore ha detto che gli erano stati prestati”. Chiusa la parentesi Totti, ha aperto quella di Luciano Spalletti, l’attuale allenatore dell’Italia che ha criticato l’ex fotoreporter: “Deve accusare di sciacallaggio la procura. Con tutti i soldi che ha guadagnato deve chiedere scusa. Non deve difendere i giocatori. Deve far capire che serve l’onore sportivo”. Ed ancora: “Quando sono andati a prendere Tonali e Zaniolo era stato giusto. Perché la maglia azzurra ha un valore. E il giorno dopo vai ad accusarmi? Ma io sono già la persona più famosa d’Italia. Dovrebbe accusare la procura di sciacallaggio. Si dovrebbe vergognare. Fanno fare l’urlo ‘Italia’ a Buffon, che per anni ha giocato a carte”.
Si riferisce all’urlo insieme alla squadra prima dell’allenamento, un filmato che è girato sui social dove si nota la leadership dell’ex portiere azzurro, oggi capo delegazione della Nazionale. Corona parla di ‘vergogna’ perché “anche se le scommesse sono legali, non è etico che giochino”. Qualche filmato in realtà in trasmissione è stato mandato in onda, nonostante le lamentele di Fabrizio, e riguarda la conversazione tra lui e una sua fonte: “L’ho conosciuto tramite i canali social, abbiamo giocato insieme alla Cremonese – ancora sul caso Fagioli -. Si giocava le partite tramite canali illegali. Si giocava lo stipendio. Gioco d’azzardo, ma anche sul calcio”.