Il rinomato ristorante tedesco si è visto costretto a far intervenire la polizia nel locale: Schroder non paga il conto e succede il putiferio
Ha dell’incredibile quanto avvenuto in un rinomato ristorante stellato tedesco, che ha ospitato due eccellenze come l’ex cancelliere tedesco Schroder e un invitato speciale, un imprenditore iraniano di 41 anni: Gerhard non ha pagato la cena. Quel tavolo ha creato non pochi problemi nel due stelle Michelin, uno dei più noti e prestigiosi locali della Germania. Infatti, alla fine, il conto da pagare è stato eccessivo anche per l’ex politico: ben 6.117 euro.
L’episodio è avvenuto sabato scorso, 14 ottobre, al Lakeside, sulla riva dell’Alster, nella bellissima Amburgo. Il locale si trova nell’hotel The Fontenay, due stelle Michelin, uno dei migliori del Paese per l’appunto. Gerhard Schroder aveva invitato un piccolo gruppo di amici e conoscenti, proponendosi di offrire la cena, secondo la ricostruzione del Bild. Tuttavia, aveva precisato che eventuali preferenze esterne al menù alla carta, sarebbero state pagate dagli stessi invitati. Patti chiari, amicizia lunga, si direbbe in certi casi. Meglio l’onestà, anche se a volte non basta.
La situazione è sfuggita di mano
Qualcosa è andato storto, sarà per la troppa euforia del momento, o per aver fatto le classiche orecchie da mercante, sarà per spavalderia, o a causa del troppo vino ordinato, ma un ospite iraniano di 41 anni si sarebbe lasciato andare un po’ troppo, ordinando così tanto da far lievitare il prezzo della cena ad una cifra superiore ai 6mila euro. Sarebbe stata tutta ‘colpa’ delle troppe bottiglie di vino ordinate. Al momento di pagare il conto, l’ex cancelliere si è rifiutato di mantenere la promessa data e anche l’ospite iraniano non era intenzionato a mettere mano al portafoglio.
Quando un cameriere ha fatto presente la situazione alla direzione del ristorante, questa ha allertato le forze dell’ordine. Gli agenti non hanno fatto in tempo a fermare l’imprenditore iraniano, che era riuscito a dileguarsi prima del loro arrivo. Si scopre che il soggetto non è nuovo a certe dinamiche: secondo le forze dell’ordine, infatti, l’ospite ‘speciale’ avrebbe creato problemi al Fontenay già in alcuni precedenti spiacevoli. Si ventila l’ipotesi dell’apertura di un fasciolo d’indagine per truffa.