Lo aveva preannunciato che sarebbe tornato: aspettava solo la piena libertà. Adesso Fabrizio Corona è un fiume in piena, attivo anche sul caso della rottura tra Totti e Ilary: Dopo Fagioli, Zaniolo e Tonali, adesso finisce nel mirino anche Nicola Zalewski, il giovane giocatore sul quale Josè Mourinho ha puntato tantissimo per ricoprire il ruolo della fascia sinistra d’attacco sarebbe dunque il quarto nome. Si ventilava la possibilità di un calciatore della Roma, potrebbe essere proprio Nicola. “La lista è lunga”, osserva l’ex re dei paparazzi. Ormai l’attenzione mediatica sul caso è alle stelle, Corona è l’uomo del momento ed è stato contattato da Radio Radio per delucidare i radioascoltatori sugli scoop in suo possesso.
Le ultime: “La lista è lunga. Martedì andrò dalla De Girolamo per parlare di Zaniolo”
Gli fanno sapere che il giocatore minaccia di querelare l’ex fotoreporter, che replica: “Ho i messaggi della madre della fidanzata di Zalewski che mi prega di non fare il suo nome, è una mia amica da 20 anni”. Lunghi rapporti, una coincidenza non ha frenato però Corona, che aggiunge: “Sto indagando parallelamente alla procura e ne so più di loro su alcune cose. Di Fagioli l’ho detto il primo agosto, lui si è autodenunciato una settimana fa”.
Chi pensa che sia finita qui sbaglia enormemente: Corona ne ha per tutti e pare sia interessato ad incrementare la già “lunga lista” annunciata, quella che avrebbe in possesso. Continuerà a fare nomi come se lanciasse bombe, lo farà con i suoi tempo: condurrà lui il gioco. “Siamo all’inizio di questa storia. Martedì andrò da Nunzia De Girolamo a raccontare tutta la storia di Zaniolo”. Preannuncia scintille: “Ho fatto una grande inchiesta e lo vedrete”, ha detto. Chiaramente sono esternazioni estremamente forti, gli viene chiesta di nuovo la fonte: si vocifera del presunto sostegno di un uomo di origine peruviana. “È una ca**ata – smentisce categoricamente l’ex fotografo – è un italiano e si è fatto 12 anni di carcere”. Infine, un giudizio sui calciatori: “Sono dei ludopatici malati”.