Stavolta è ufficiale: Fedez torna a casa dopo una settimana di ricovero. La famiglia dei Ferragnez può tornare a sorridere dopo quanto capitato al rapper in questi giorni. Già questa mattina si ventilava aria positiva per via dell’esito degli ultimi controlli, talmente buoni da permettere le dimissioni anticipate. Si parlava infatti quasi con certezza del fatto che il cantante sarebbe rimasto in ospedale anche nel weekend e che non sarebbe stato dimesso prima prima di lunedì prossimo. Tuttavia, sotto la direzione del dottor Marco Antonio Zappa, che ha operato il rapper dopo l’emorragia interna provocata da due ulcere, e anche nel secondo intervento per il successivo episodio di sanguinamento, è stato stabilito ufficialmente che Federico può tornare ad abbracciare i propri cari nella sua casa.
Dopo il silenzio dei primi minuti, dal momento che la notizia era diventata di domino pubblico, il cantante ha rotto il silenzio all’uscita dell’ospedale. Fedez era molto provato, c’erano numerosi giornalisti delle tv con telecamere e microfoni ad attenderlo. Nonostante quanto ha vissuto, non ha perso il sorriso e ha ringraziato umilmente il personale medico del Fatebenefratelli di Milano, rivolgendo un pensiero particolare in primis al dottor Zappa e, soprattutto, a chi in prima persona gli ha salvato la vita: i donatori di sangue. Un tema sul quale il rapper sembra intenzionato a voler accendere i riflettori nelle prossime settimane. Lo dice.
“Mi fermo pochi minuti, voglio ringraziare la struttura del Fatebenefratelli, il dottor Zappa. I donatori di sangue. Farò accendere i riflettori su questo tema, senza i donatori oggi non sarei qui”. Poi la coppia si dirige verso l’auto che finalmente la porteà a casa. Ma, prima di entrare in macchina, Fedez ha un attimo di esitazione, ci tiene a fare un ringraziamento speciale: “Volevo ringraziare mia moglie che mi è stata vicino in questi giorni”. Ma la gioia di poter passare le festività del Natale insieme è stata poi smorzata dallo scandalo pandoro, che ha costretto la coppia ad un repentino cambio di programma sulla tabella di marcia prevista per quando Federico si sarebbe ripreso.