Il 26enne che ha cercato di derubare un’anziana al Quarticciolo ed è stato pestato a sangue da una folla di residenti, ora è costretto a lasciare Roma per possibili ritorsioni
Un uomo di 26 anni nella giornata di giovedì, al quartiere Quarticciolo di Roma, aveva cercato di scippare un’anziana 90enne ed è stato massacrato con calci, pugni e spintoni da una folla di residenti. Il pestaggio è durato più di due minuti. Ed è stato, violento, brutale, commesso da un gruppo inferocito di persone che col passar dei secondi diventava sempre più numeroso. Il linciaggio, come spesso accade in queste situazioni, è stato filmato e diffuso in rete diventando presto virale.
Il borseggiatore, un giovane di origine indiana di nome Arshdeep Singh, ha riportato una frattura al setto nasale ed ematomi su tutto il corpo. Una sorta di “miracolo” tenendo presente le feroci immagini del video del pestaggio diffuso in rete. Arrestato e processato per direttissima, è stato allontanato dalla capitale su richiesta del magistrato per evitare possibili ritorsioni nei suoi confronti.
Ora, però, l’uomo, parlando al Corriere della Sera, ha deciso di prendere provvedimenti nei confronti dei suoi aggressori. “Denuncio chi mi ha picchiato“. Ha commentato.
Per quanto riguarda i residenti coinvolti nel pestaggio, i carabinieri della compagnia Casilina, stanno effettuando indagini, specialmente visionando il video diffuso, per risalire alla loro identità. Sarebbero sette in totale, tra cui una donna, i “giustizieri” del Quarticciolo e hanno fra i 20 e 45 anni.