Una brutta storia proveniente dal centro storico di Napoli: un parcheggiatore abusivo è stato arrestato con l’accusa di sequestro di persona e tentata estorsione. Si è davvero toccato il limite nel capoluogo partenopeo, dove l’uomo avrebbe terrorizzato a morte una coppia che non voleva pagarlo, non essendo previsto per legge, ovviamente. Non si sa quanto avesse chiesto, ma i due fidanzati non erano minimamente intenzionati a sottostare alla forzatura. Dopo una breve insistenza, il malvivente è passato dalle minacce ai fatti.

Raggiunto il conducente dell’auto, lo ha fatto scendere, sempre sotto minaccia, intimando alla fidanzata di portargli immediatamente “60 euro” per il rilascio. La giovane, terrorizzata, rimasta da sola nell’auto, ha deciso di chiedere aiuto, cominciando a cercare una pattuglia della polizia, poi trovata in via Carbonara, una strada che collega via Foria con porta Capuana. Dopo aver raggiunto gli agenti, in lacrime, ha raccontato tutto.

L’episodio risale alla mattinata di mercoledì scorso, 6 settembre. “Il mio fidanzato è stato preso in ostaggio da una persona”. Rivelando anche i dettagli: “Mi ha chiesto 60 euro per il riscatto”. Insomma, una situazione surreale che si è risolta in via Maria Longo. Non è stato difficile rintracciare il malvivente, trovato vicino alla vittima. Dopo una ricerca durata pochi minuti, attraverso la geolocalizzazione, è stato piuttosto semplice per i militari individuare la zona in cui si trovava il sequestratore e il fidanzato della giovane.

Quando gli agenti si sono avvicinati, il parcheggiatore ha tentato di fuggire, invano. Dopo essere stato bloccato, è finito in manette e dovrà rispondere delle accuse di sequestro di persona e tentata estorsione. Il parcheggiatore è un cittadino originario dello Sri Lanka è un uomo di 40 anni, che avrebbe intimato alla coppia di fermarsi, chiedendo il pagamento del parcheggio non previsto da alcun regolamento comunale. Raggiunto il conducente, lo ha portato via, minacciando la donna di dargli il denaro richiesto per il rilascio. Fortunatamente la situazione si è risolta presto grazie all’intervento della polizia, ma la coppia ha vissuto un grandissimo spavento ed è rimasta traumatizzata da quanto accaduto

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