Napoli resta sul podio delle città dove si manifestano più furti in tutto il territorio nazionale: i ladri sfondano le pareti per rubare in casa, i proprietari fanno l’amara scoperta al loro rientro. L’episodio denunciato da Francesco Emilio Borrelli non è nuovo, ma già da gennaio il parlamentare di Alleanza Verdi-Sinistra lamentava episodi in sequenza, riportando le parole dei cittadini che gli inoltrano le foto di cui sopra. Un’escalation preoccupante che è proseguita sino a questa estate, spostandosi di qualche chilometro. La meta prediletta in questi giorni sembra essere Sorrento. Ma non solo.

Tornando al caso di marzo, Borrelli scriveva. “Secondo quanto ci riferiscono i residenti di Quarto da circa due mesi, si susseguono con cadenza quotidiana i furti negli appartamenti”. La prassi con la quale agirebbero i ladri avrebbe un meccanismo preciso e specifico sempre a segno, visti i frequenti casi denunciati in zona. L’orario prediletto sembrerebbe essere quello che va dalle ore 16 alle 20, momento della giornata dove è solitamente difficile trovare i proprietari in casa, per via delle attività quotidiane o semplicemente per questioni di lavoro. I casi di furti più recenti vedono situazioni simili: “Sembrava una casa bombardata”.

“La casa sventrata al rientro, sembra esserci stata una scossa di terremoto”

La ricostruzione condivisa da Borrelli:

“Stando alla ricostruzione dei fatti, i delinquenti dopo aver forzato inutilmente la porta d’ingresso hanno pensato di abbattere direttamente le pareti. Un danno enorme. I cittadini vivono ormai nel terrore, lamentano inoltre, la presenza di poche pattuglie delle forze dell’ordine che invece sarebbe urgente rafforzare. Chiediamo un incremento in tempi rapidi degli uomini in divisa per garantire maggiore controllo in città”.

La situazione oggi

D’estate, l’orario preferito si è allungato un po’, come si nota da alcuni filmati diffusi dai cittadini o ripresi dalle telecamere di videosorveglianza delle zone in cui si sono verificati i furti. In questi giorni i comuni presi maggiormente di mira sono il Vomero e Fuorigrotta. A inizio mese d’agosto, alcuni malviventi hanno forzato una grata di ferro di un appartamento al primo piano, fortunatamente i ladri sono stati presi dalle forze dell’ordine. In provincia di Marano c’è stato un caso analogo, con dei ladri impegnati a scassinare una cassaforte dalla quale hanno estratto un borsone pieno di gioielli.

I consigli dei carabinieri

Oltre ai classici consigli che potremmo definire scontati, come assicurarsi di allertare i vicini più fidati durante la vostra assenza, di chiudere bene le porte e le finestre, le forze dell’ordine invitano i cittadini a seguire altri tipi di accorgimenti. Quelli del terzo millennio, per intederci: anche in questo caso l’influenza social la fa da padrona, quindi evitare la pubblicazione di foto, video e di fornire informazioni sui propri spostamenti. Per chi ne ha la facoltà, si consiglia di installare dispositivi con timer che possano permettere l’accensione delle luci a tempo durante le ore serali, per scoraggiare eventuali malintenzionati ad agire. Infine, consiglio mai sbagliato, quello di adottare strategie per rinforzare i sistemi di allarme antintrusione, chiedendo alle ditte che installano il dispositivo di collegarlo in maniera diretta alla centrale operativa del 112.

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