Un cliente ha pubblicato in rete lo scontrino di una pizzeria nella periferia di Napoli in cui era presente un euro in più per il ‘supplemento basilico’
Da settimane non accenna a placarsi la polemica sugli scontrini che stavolta ha coinvolto una pizzeria di Agnano rea, secondo un cliente, di aver fatto pagare un euro in più per aggiungere basilico sulla pizza. Dopo aver postato la foto dello scontrino su un gruppo di Facebook, l’utente ha raccontato l’accaduto. Recatosi a cena nella pizzeria del quartiere di Agnano, nella periferia di Napoli, dunque, si è trovato la spiacevole sorpresa sulla ricevuta.
Nella foto si legge chiaramente l’euro in più sotto la voce “supplemento pizza“. “Un euro di supplemento per aver chiesto il basilico sulla pizza ripiena che non era previsto tra gli ingredienti”. Commenta il cliente particolarmente indignato. Gli fanno eco alcuni utenti che si uniscono al disappunto replicando alla foto. Del resto, in queste particolari circostanze, è a discrezione della pizzeria o del ristorante far pagare questo genere di supplementi, pur specificandolo. Il basilico, tuttavia, risulta di norma un ingrediente presente quasi sempre nel prodotto finale, a differenza di alcuni più elaborati come mozzarella di bufala, peperoncini, prosciutti, funghi o gorgonzola.