Arriva immediata la replica di Marracash dopo l’intemerata durante il concerto in memoria di Franco Battiato: “Non non nominarmi mai più”

Inevitabili gli strascichi dopo gli insulti al pubblico e, parallelamente, ad un paio di colleghi menzionati durante lo sfogo, come Marracash: Morgan trova pane per i suoi denti e il rapper replica a tono attraverso una Instagram story. “Morgan, bella per te che ancora riesci a farti pagare da una tv, o dai promoter che ci cascano – scrive Marra – Ma mentre gratti gli ultimi soldi non mi nominare mai più”, sentenzia nella seconda parte del messaggio.

Dopo l’attacco di Selvaggia Lucarelli contro il compositore, adesso arriva la pronta risposta di Marracash. In particolare, il rapper si è risentito per quella precisa affermazione del collega durante la sfuriata sul palco di Selinunte: “Non sono un personaggio! Andate a vedere Marracash! Andate a vedere Fedez!”. Questa è la frase incriminata, che ha scatenato la reazione di Marracash, il quale ha chiesto in maniera perentoria di non essere “nominato mai più”. A modo suo, gli avrebbe chiesto di non essere introdotto in dinamiche dovute solo a “grattare gli ultimi soldi”. Un’allusione ad una carriera sul viale del tramonto e ad un tentativo di farsi luce ancora per gli “sparare” ultimi “colpi” prima di un presunto grande ritiro”.

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Le scuse di Morgan, replicherà a Marracash?

Conoscendo il compositore, pur non alzando i toni della polemica, probabilmente una risposta la fornità. Probabilmente non ora, ma cosa dirà quando sarà sottoposto alla domanda? Intanto, l’artista prosegue sulla falsariga delle scuse, arrivate all’indomani dello sfogo contro il pubblico di Selinunte. Di seguito il messaggio di scuse dell’artista dopo l’intemerata di un paio di sere fa:

“Tutti possiamo sbagliare e io ho sicuramente sbagliato ad usare una infelice espressione che a me per primo non piace, non vado fiero di averla usata e se potete accettate le mie scuse. Non sono omofobo e condanno chi non ha rispetto degli altri, al di là delle categorie a cui ci sentiamo di appartenere, è all’essere umano che si deve rispetto, e quindi la mia reazione di ieri sera è stata una pessima caduta di cui mi scuso sinceramente, e se pur nel modo sbagliato è stata provocata dall’essermi sentito ferito nell’anima perché avevo appena dato tutto me stesso in una canzone improvvisata in quel luogo meraviglioso e commovente, e l’avermi chiesto una cover di Battiato dopo una delle mie più ispirate performance della mia vita mi ha letteralmente ucciso”.

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