Barbara ha raccontato la disavventura a “Qui Como”: “Ho ordinato del pesce alla griglia e ho chiesto quale contorni avessero. Mi hanno risposto che erano disponibili dei fagiolini o delle verdure grigliate e io ho chiesto se potevo avere un mix delle due cose. Al momento nel conto mi hanno però inserito due contorni, di cui uno misteriosamente al costo di 4 euro, mentre nel listino sono tutti a 3, 50 euro.”
A quel punto si è rifiutata di pagare e si è avviata verso la porta insieme alla figlia, ma il proprietario non le ha permesso di uscire e ha chiuso il cancello.
Ne è nato un lungo alterco: la donna ha chiamato i carabinieri che hanno convinto il titolare a eliminare la voce “inesistente” dal conto e tutto si è risolto per il meglio.