Non solo scontrini di stabilimenti balneari, ristoranti e locali, il caro vita si fa sentire anche nelle attività di tutti i giorni. Anche se i prezzi dei carburanti, in Italia, da anni accendono le polemiche, il costo della benzina che è oscilla intorno ai 2 euro al litro, inizia a destare indignazione. Tuttavia, a far degenerare la situazione è stata una segnalazione avvenuta oggi, 15 agosto, di un benzinaio sulla A8 che è arrivato a esporre la cifra monstre di ben 2,722 euro per benzina e 2,632 per il diesel. Un prezzo decisamente oltre la media, già alta degli altri distributori.
Benzina a 2,7 euro sulla A8, è polemica
Generalmente a Ferragosto, con milioni di italiani in viaggio, il carburante subisce sempre un’impennata di prezzo, ma quanto avvenuto oggi, va ben oltre la legalità. Infatti, sull’autostrada A8 Varese-Milano una stazione di servizio ha toccato la cifra record di 2,722 per la benzina, pari al 35% in più rispetto alla media nazionale.
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La denuncia di Assoutenti
A notare la situazione però, non sono stati solo gli automobilisti in viaggio, che hanno segnalato in moltissimi il prezzo sproporzionato. Perché nella giornata di oggi, Assoutenti ha reso noto che domani presenterà un esposto alla Guardia di Finanza, chiedendo di indagare sulla vicenda.
A tal proposito, si è espresso Furio Truzzi, presidente di Assoutenti. “Vogliamo capire come sia possibile vendere un litro di benzina in modalità self a 2,722 euro al litro, e quali siano le motivazioni di un prezzo così astronomico e ben al di sopra della media dei distributori di zona. Per un pieno ad un’auto di media cilindrata vuol dire spendere ben 136,1 euro, un salasso su cui la Guardia di Finanza dovrà fare luce, considerato che alla data odierna il prezzo medio della benzina in modalità self venduta in autostrada si attesta a 2,017 euro al litro“.
“Questo significa che il distributore in questione applica prezzi più alti del 35% rispetto alla media autostradale. Per tali motivi e nell’esclusivo interesse degli automobilisti che attraversano l’A8, chiederemo alle Fiamme Gialle di effettuare una ispezione presso l’impianto. Verificando i fatti così come riportati dal mass media e acquisendo la documentazione utile a capire come sia possibile vendere la benzina a listini così elevati”.