Ancora uno scontrino salato, ma in Sardegna, dove due turisti romani hanno pagato una cifra particolarmente salata per due caffè e due bottigliette d’acqua.
Siamo in piena estate e i prezzi continuano a salire in tutta Italia, così come l’ira dei turisti, costretti a pagare cifre da capogiro. Dopo alcuni episodi che si sono verificati nel nostro Paese, per via di alcuni scontrini «choc», un altro è avvenuto in Sardegna, a Porto Cervo, dove alcuni turisti romani, hanno dovuto pagare 60 euro per due caffè e due bottiglie d’acqua. I clienti hanno chiesto delucidazioni ai gestori dell’hotel, i quali hanno spiegato il motivo del prezzo particolarmente alto.
Potrebbe interessarti anche “Un caffè a 70 centesimi? Porta la tazzina e lo zucchero da casa!”: l’iniziativa di un bar a Savona
Leggi anche: Sardegna, il locale non ha il pos e l’influencer chiama la finanza: è polemica (VIDEO)
Scontrino «choc» al bar Portico all’Hotel Cervo, la vicenda
L’episodio è stato segnalato da due turisti romani, in vacanza a Porto Cervo. Erano le 20 circa di sabato 12 agosto, quando ad un certo punto, dopo aver ordinato due caffè e due bottigliette d’acqua, i due turisti hanno visto arrivare un conto particolarmente salato: 60 euro. Oltre ciò, insieme ai due caffè, sono arrivate al tavolo, anche due coppe di cioccolatini. Ad ogni modo i due hanno deciso di chiedere delucidazioni in merito ai gestori del bar:
“La giustificazione dei gestori è stata che non si tratta di un semplice caffè ma una esperienza. La realtà è però un caffe con acqua e 2 biscotti”.