Brutta esperienza per due turiste americane in vacanza a Mykonos che si sono viste consegnare un conto salatissimo
Come ogni anno le spiagge di Mykonos, nell’arcipelago delle Cicladi, sono invase da turisti da ogni parte del mondo, come le due ragazze che hanno vissuto, però, una spiacevole giornata per colpa di un conto esorbitante. Come normalmente accade, se una località turistica è così ricercata, è possibile che alcune attività locali se ne approfittino.
E a finire nel centro delle polemiche in rete è stato un noto ristorante dell’isola greca. A riportare la spiacevole vicenda è la stessa vittima, Amber Pace, 25enne di New York, in vacanza a Mykonos con una sua amica. Le due giovani avevano deciso di concedersi una sosta rilassante nel famoso DK Oyster Bar per sorseggiare un drink. All’improvviso, però, si sono trovate un conto che ha dell’incredibile: 520 euro. Per due soli Cocktail.
Come riportato dal quotidiano britannico The Sun, Amber aveva chiesto espressamente – ben tre volte – al cameriere se i prezzi riportati erano corretti e lui aveva risposto affermativamente.
“Ho detto al nostro cameriere tre volte ‘per favore assicurati che sia quello da 17 sterline (20 euro), non voglio niente di più‘, e lui continuava a dire che aveva capito». Per la turista neppure il cibo era un granché. “I miei calamari fritti erano gommosi e insapore, e le zampe di granchio del mio amico erano eccessivamente salate”.
Insomma per le due turiste è stato un brutto episodio costato quasi come tutta la vacanza.