La battaglia contro i piromani portata avanti dal presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto prosegue a gonfie vele. Fino a oggi sono ben 32 le persone colte in flagrante mentre tentavano di appiccare fuochi in giro per la Calabria. Tuttavia, a fare scalpore è l’ultimo video postato dal politico sulla sua pagina Facebook, in cui un bimbo di 10 anni, in compagnia del nonno, viene filmato mentre tenta di appiccare il fuoco a Zungri, provincia di Vibo Valentia.

Occhiuto ha annunciato di aver segnalato ai carabinieri i piromani beccati con il drone

Nel video, oltre alle immagini shock del bimbo che appicca il fuoco, si sente anche la voce di Roberto Occhiuto che commenta i fatti. “Con i nostri droni in due settimane abbiamo beccato 32 piromani. Alcuni dicono che non sono piromani ma incendiari: sono comunque degli stupidi perché incendiano e appiccano il fuoco nelle bellissime montagne della Calabria. Li abbiamo beccati e li abbiamo segnalati ai carabinieri”.

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Le parole del presidente della Calabria sul bimbo beccato ad appiccare il fuoco

Poi però nella seconda parte del video, Occhiuto fa vedere le immagini del bimbo beccato dal drone ad appiccare il fuoco, ammettendo che la giovane età del ragazzo lo ha particolarmente colpito. “Un’immagine mi ha particolarmente colpito, un bambino che va a incendiare in un bosco come se fosse un professionista, appiccando più fuochi a distanza, poi si mette a camminare, si rende conto del drone e allora si mette a scappare, corre e va dal nonno che è su un trattore, il nonno si mette a imprecare contro il velivolo. Poi insieme vanno a spegnere il fuoco che il nonno aveva chiesto al bambino di appiccare. – e conclude – Ma si può chiedere a un bambino di 10 anni di appiccare il fuoco? La Calabria non è questa. È fatta di tanti bambini e persone civili”.

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