Lo sfogo degli utenti di TripAdvisor, che si lamentano delle dispendiose vacanze in Puglia: “Tra caffè, parcheggio e ombrellone ci vuole un mutuo”

Le vacanze in Puglia stanno diventando un lusso per pochi, c’è chi paragona il luogo a Dubai, ironizzando: “Un caffè a 4 euro, ombrelloni per famiglie a 180”. Su TripAdvisor si è scatenato il putiferio di recensioni rabbiose: “Per le consumazioni, dal bar al ristorante, devi fare un mutuo in banca e i prezzi non sono esposti”. Non c’è niente da fare: quella pugliese resta una delle mete predilette da italiani e non (sebbene si evidenzi un evidente calo di turismo quest’anno, che non influisce nella classifica delle città vacanziere “più ambite”), la spiaggia e il mare (anche se per qualcuno non “pulitissimo come gli anni scorsi”) sono meravigliosi, ma a far storcere e il naso e a creare qualche grattacapo ai turisti ci pensano i servizi offerti. Non si tratta della qualità degli stessi, ma del prezzo a cui vengono venduti: “Non sono adeguati”.

Le polemiche: “Parcheggio a 10 euro, come deve fare un padre di famiglia con i figli?”

Imperversa la polemica e Repubblica ha fatto un “collage” di recensioni che “non sono negative”, ma sottolineano disagi che ottengono sempre maggiore eco, di anno in anno. “Per le famiglie, per i gruppi, non è facile sostenere la spesa di una giornata al mare in una spiaggia attrezzata”. Disagi che non sono tanto differenti per coloro che prediligono la spiaggia libera: “Dovete fare i conti con il parcheggio”, che comporta dei prezzi salatissimi e per tutta la regione. Si parla di un’oscillazione tra i 4 (nei casi migliori), ai 10 euro (nei peggiori). Come evidenzia il quotidiano con sede a Roma, non sopraggiungono feedback negativi per le spiagge sul Gargano, al contrario di quelle di Monopoli, Savelletri e del Salento.

Spicca una recensione negativa, ma espressa con toni civili: si tratta di un padre che si è espresso su un noto lido di Monopoli, spiaggia sempre popolatissima. “Abbassate i prezzi della spiaggia libera – scrive l’uomo – perché spendere 50 o 45 euro non incoraggia molto alla consumazione un padre di famiglia, con due figli a seguito”. Ed ancora, un altro utente che recensisce un lido di Savelletri, una delle zone dalla quale provengono la maggior parte delle lamentele: “Buon lido a caro prezzo – esordisce – bello e caratteristico per carità, ma per mezza giornata, due lettini e un ombrellone a 60 euro, ha un po’ il sapore dell’approfittarsi”. Fortunatamente, passata l’estate ci dirigeremo verso il Natale, dove, bene o male, Pandori e Panettoni non dovrebbero riservare grandi sorprese nei conti degli italiani. Ma questa estate, tra scontrini pazzi e polemiche per le vacanze, ne abbiamo già abbastanza.

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