“Il padre di tre dei suoi figli, Maxi Lopez, li vorrebbe tutti con sé in Inghilterra in questo momento difficile”: Andres Nara preoccupato perché la figlia “non vuole curarsi”
Non giungono buone nuove da casa Wanda Nara: a parlare è il papà Andres, dice che la figlia “non vuole curarsi”. Sembra che l’imprenditrice argentina tenga il pugno duro sulla decisione di “non sottoporsi ad alcun trattamento”, prediligendo il viaggio in Turchia per seguire il marito Icardi. Il papà della soubrette, Andres Nara, sostiene che “la situazione è grave se realmente è sicura di ciò che dicono i risultati”. L’intenzione dell’uomo è quella di radunare tutti i tre figli avuti con Maxi Lopez e portarli in Inghilterra dal papà, di comune accordo con il calciatore. “Però lei non è d’accordo anche perché al principio non pensava che la sua situazione fosse così seria”. Dopo gli esami a cui si è sottoposta Wanda, si ventilava che potesse avere la leucemia, ma la diagnosi al momento resta riservata. “La rivelerò in un altro momento”. I media argentini, tuttavia, non hanno dubbi.
“Non vado a fare nessun trattamento in nessun Paese”
L’uomo non è in buonissimi rapporti con la figlia: il legame conflittuale è ormai una notizia di dominio pubblico. Wanda intanto ha deciso di annullare tutti i prossimi impegni professionali, incluso il format argentino di “Ballando con le stelle”. Andres non comunica con Mauro Icardi, papà di due dei cinque figli dell’argentina. “Sono scioccato e preoccupato”. Pochi giorni fa, Wanda ha raccontato a cuore aperto cosa ha vissuto al momento della scoperta della diagnosi. “Le infermiere sono arrivate piangendo”. Sua mamma era “a terra, disperata”. I figli “piangevano”. E Icardi era intenzionato “a lasciare il calcio”. Insomma: sconforto e shock sono predominanti in queste ore nella famiglia Nara. L’allarme lanciato dal papà dell’argentina non lascia intendere nulla di buono. Sul trattamento al quale l’imprenditrice non vorrebbe sottoporsi, è stata lei stessa a dire: “Non vado a fare nessuna cura in nessun Paese. Vado per accompagnare Mauro”, a Istanbul.