La donna, di 82 anni, si godeva la sua giornata in spiaggia mentre il cane era in auto e nelle ore più cocenti della giornata, quando il sole picchiava duramente: “Vivo per miracolo”

La vicenda arriva da Manduria, in provincia di Taranto: un’anziana proprietaria ha lasciato il proprio cane in auto e sotto il sole cocente delle ore 16, mentre lei, beatamente, si godeva la sua giornata in spiaggia. La responsabile del fattaccio è un’anziana donna di 82 anni, denunciata a piede libero dai carabinieri del Comando Compagnia di Manduria alla Procura della Repubblica di Taranto per l’ipotesi di reato di ‘abbandono di animali‘.

L’animale è un volpino: è stato trovato sofferente dopo la segnalazione di un passante, che si trovava a passeggiare proprio nei pressi della spiaggia di San Pietro in Bevagna, dove è avvenuto lo spiacevole episodio. Dopo aver lanciato l’allarme, sul posto sono arrivati i carabinieri del nucleo radiomobile di Manduria. Insieme all’ausilio dei vigili del fuoco, è stata forzata la portiera dell’auto per estrarre il cagnolino. L’animale è sano e salvo, “ma ci è mancato poco”.

Il salvataggio dell’animale

Il cane è stato trovato poco prima delle ore 16, era visibilmente affaticato. Stava patendo il caldo cocente di questi giorni, dove si sta registrando un picco di temperature a livelli record. L’animale era nel mezzo proprio nelle ore più difficili della giornata, quando le temperature sono proibitive anche all’ombra. Fortunatamente, alle ore 16 in punto è stato liberato e visitato da un veterinario. Non è stato chiarito da quanto tempo l’animale si trovasse in auto, da solo ed in quelle condizioni. Quando gli agenti si sono affacciati alla spiaggia, sono riusciti a risalire alla proprietaria del volpino. Si tratta di una donna di 82 anni, segnalata ora alla Procura di Taranto.

In merito si sono mossi gli animalisti e gli utenti dei social, piuttosto stanchi di vedere sempre queste situazioni ripetersi continuamente. “Perché vi fate i cani se poi li abbandonate così?”, si chiedono sul web. In estate, poi, con le temperature che toccano picchi estremi, i casi incredibilmente aumentano. “Bisogna fare qualcosa contro i padroni disonesti, denunciateli tutti!”, scrivono gli animalisti sui social.

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