Negli ultimi giorni stanno circolando sul web una serie di “regole” imposte dal sindaco di Sant’Antioco, che stanno facendo storcere il nasco ai più. L’ordinanza denominata “Norme utilizzo spiagge” è composta da 23 punti, alcuni decisamente giusti e altri che non sono piaciuti affatto. Tra quelli più discussi c’è senza dubbio il divieto di “Fare picnic e consumare pasti di alcuna natura”, ma anche quello di fare sport. I trasgressori beccati a mangiare in spiaggia saranno puniti con multe fino a 500 euro.
Divieto di mangiare sulle spiagge della Sardegna, le parole del sindaco di Sant’Antioco, Ignazio Locci
Soprattutto il divieto di mangiare in spiaggia ha suscitato indignazione e risentimento. Infatti, la norma che inizialmente sarebbe dovuta servire a vietare principalmente i pranzi a base di primo, secondo e contorno in riva al mare, che spesso causano l’abbandono di rifiuti sulla spiaggia, alla fine è stata estesa a ogni forma di cibo, panini compresi. Nello specifico, il sindaco di Sant’Antioco, Ignazio Locci ha commentato il catalogo di utilizzo delle spiagge, soffermandosi sul punto che ha generato tante critiche:
“Se può servire all’applicazione della regola allora sì, sono assolutamente contrario al fatto che in spiaggia si mangi qualsiasi cosa. Va detto però che non ci siamo allontanati da quanto previsto dall’ordinanza regionale e che il problema è esattamente il contrario. Continuiamo a vedere pranzi in riva al mare con banchettate in ‘stile Fantozzi’ con angurie enormi, lasagna e fettine impanate. Concordo sul fatto che il divieto può apparire esagerato, ma nell’appellarci al buonsenso di chi deve vigilare, spesso si sono chiusi gli occhi su troppi fronti”.
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I commenti degli utenti:
Il divieto di mangiare in spiaggia, in Sardegna, ha generato moltissimi commenti, alcuni ironici, altri più seri e risentiti.
Tra i tanti, una donna scrive: “Quindi se vado al mare per restarci tutto il giorno non posso mangiare? I figli poi li lasciamo a stecchetto? Quindi deduco che se c’è un chiosco in zona non si possa prendere un gelato e andarsene sotto l’ombrellone a mangiarlo ma lo si debba consumare adiacenti al chiosco. Dopo quanti cm dallo stesso viene considerata spiaggia? Così mi regolo”.
E un’altra: “Quindi quando mando la bambina con il campo estivo del comune non le posso dare la merenda, o in quel caso non vale? Fate un po’ ridere”.
