Mamma orsa e il cucciolo sono stati inseguiti da un’auto per le vie di Roccaraso: l’Aidaa offre 500 euro a chi individua l’autore del filmato
Il filmato riprende due orsi che fuggono terrorizzati, inseguiti da un’auto per le strade di Roccaraso, provincia de L’Aquila: il video che ha suscitato la rabbia degli animalisti.
In particolare, l’Aidaa, Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente ha deciso di sporgere denuncia contro gli ancora ignoti automobilisti autori dell’inseguimento e del video postato poi sui social.
Inoltre, chiunque riuscirà a individuarli e farli condannare riceverà una ricompensa di 500 euro.
L’orsa “Bambina” avrebbe perso i suoi due cuccioli
Inoltre, l’orsa chiamata Bambina, nei giorni successivi all’inseguimento, non avrebbe più trovato i suoi due cuccioli. La direzione del parco fa sapere che non sono ancora chiare le ragioni della scomparsa dei cuccioli. Gli orsi essersi persi proprio a causa dell’inseguimento, o forse, potrebbero essere stati uccisi da un altro esemplare di orso maschio, che si trova nella zona di Roccaraso.
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“Poi il cattivo è sempre l’orso”: il commento del giornalista Maurizio Leonardi
Il giornalista, nonché presidente dell’Associazione Fondazione Jigen, Maurizio Lombardi Leonardi postato il filmato in questione sul suo profilo Facebook.
“Ancora per una volta intendo sottolineare che inseguire un orso e ancor peggio con cucciolo al seguito , è un comportamento perseguibile e sanzionabile” – ha spiegato l’animalista.
“Filmarlo e postarlo sui social, il classico comportamento da perfetto imbecille. La stupidità umana nel terrorizzare un orso correndogli dietro con l’ auto può essere essa stessa la causa di gravi reazioni da parte di queste creature. POI IL CATTIVO È SEMPRE L’ ORSO“. Ha concluso Leonardi.