Una scena davvero incredibile ad Albano Laziale, dove una donna si è vista cadere in testa un serpente lungo un metro e mezzo. La donna, terrorizzata, ha chiesto aiuto ai vigili
Sembrerebbe una scena del film Venom, ma è la spaventosa e inquietante realtà: ad Albano Laziale, un serpente lungo circa un metro e mezzo è caduto in testa a una donna.
La signora stava passeggiando tranquillamente per via Leonardo Murialdo, nel centro storico della città laziale. Improvvisamente, un lungo rettile, probabilmente scivolato da una palazzina abbandonata, le è caduto sulla testa, poggiandosi prima sul collo e poi sul braccio.
Quando la povera signora è riuscita a dimenarsi, il serpente è caduto a terra.
La donna, comprensibilmente spaventata a morte, ha chiesto aiuto prima ai passanti e poi agli uomini della polizia locale.
Piovono serpenti ad Albano Laziale: la signora non ha saputo specificare che tipo di rettile fosse
La strada in cui è avvenuta l’inquietante vicenda è invasa da erba incolta e da una folta vegetazione: si trova in una zona in cui ci sono edifici privati abbandonati, reduci da un fallimento giudiziario.
Così, tutto ad un tratto, la signora, che stava passeggiando per le vie di Albano Laziale, si è vista precipitare in testa un serpente di circa un metro e mezzo. Tuttavia, non ha saputo specificare di che tipo di rettile si trattasse: se fosse un animale innocuo come la biscia o di un serpente velenoso come la vipera.
Potrebbe interessarti: Bambino di 8 anni uccide un cobra a morsi: “Mi aveva attaccato e mi sono difeso”
Il commento di un residente: “La Asl e il comune devono intervenire”
L’intera comunità di Albano Laziale è spaventata dalla vicenda, che sarebbe potuta capitare a chiunque. Un residente della città, ai microfoni del quotidiano locale Il Mamilio, ha invitato le istituzioni a intervenire tempestivamente per evitare in futuro episodi simili.
“Credo che anche se siano terreni privati e palazzine appartenenti a società fallite da decine di anni si debba in qualche modo intervenire, per motivi di sicurezza pubblica e di ordine igienico sanitario. La Asl e il Comune di Albano devono prendere provvedimenti urgenti, prima che si verifichi qualcosa di ancora più grave, ritenendo già molto grave quello accaduto alla nostra vicina di casa. In una cittadina a 30 km di Roma, nel cuore dei Castelli Romani, è impensabile che possano accadere cose del genere degne dei migliori film dell’Horror di Dario Argento, veramente incredibile e spaventoso solo a raccontarlo “.
Ha concluso il cittadino di Albano Laziale.