La sua famiglia era stata appena distrutta, dopo il tragico incidente tra la Lamborghini Urus e l’auto guidata da sua moglie. Subito dopo il tragico incidente a Casal Palocco, il padre del piccolo Manuel, morto a soli 5 anni, è tornato sul posto e ha aggredito lo YouTuber alla guida della supercar

La sua famiglia era stata appena distrutta, aveva perso un figlio di soli 5 anni, mentre l’altra è ancora ricoverata in gravi condizioni: così, il padre dei bambini protagonisti del drammatico incidente avvenuto a Casal Palocco, è tornato sul luogo della strage e ha aggredito lo YouTuber 20enne alla guida della Lambroghini Urus.
Secondi quanto riporta Il Corriere Della Sera, l’uomo è stato fermato dall’intervento dei poliziotti e dei vigili urbani, giunti sul posto per effettuare i rilievi.
Sembra che si trattasse di un “gioco”, di una “sfida” da pubblicare su YouTube. La loro incoscienza ha provocato una strage familiare, mentre tutti e 5 i ragazzi sono rimasti illesi dopo il violento impatto.

Potrebbe interessarti: Marino, incidente tra due auto: Giulia muore a soli 17 anni, stava andando a una festa di fine anno

La Lamborghini Urus affittata dagli Youtuber e l’auto guidata dalla madre del piccolo Manuel

Il piccolo Manuel è morto dopo la corsa in ospedale: grave la sorellina

L’incidente si è verificato nel pomeriggio di ieri, mercoledì 14 giugno, a Casal Palocco: la Lamborghini Urus sulla quale viaggiavano i 5 YouTuber e l’auto guidata dalla moglie dell’uomo che li ha aggrediti si sono scontrate. Dopo il violento impatto, il piccolo Manuel, di soli 5 anni è stato trasportato in codice rosso all’ospedale Grassi di Ostia. I medici hanno fatto il possibile per salvargli la vita, purtroppo senza successo. Il bimbo è deceduto poco dopo presso la struttura ospedaliera del X Municipio di Roma.
In gravi condizioni la sorellina di Manuel, una bambina di soli 4 anni. Al momento si trova ricoverata, insieme alla madre, di 29 anni. Come detto, illesi i 5 ragazzi protagonisti del dramma.

Potrebbe interessarti: È morto Treat Williams, il dottor Andy Brown di Everwood: fatale un incidente in moto 

Chi sono The Borderline, gli YouTuber che hanno provocato la tragedia

I ragazzi coinvolti nel terribile incidente sono membri di un gruppo molto conosciuto sui social, soprattutto YouTube e TikTok, dove contano migliaia di followers: The Borderline.
Secondo le prime indagini, sembra che i cinque si siano distratti per girare l’ennesimo video, dal titolo: “Vivo 50 ore in Lamborghini”. Una sorta di sequel del filmato “Vivo 50 ore in Tesla”, girato nel 2020.
Un gioco, uno scherzo, un video goliardico che si è trasformato in una tragedia, che ha spezzato la vita a un bimbo di soli 5 anni.
Il conducente della Lamborghini, un ragazzo di vent’anni, è ora indagato per omicidio e lesioni stradali aggravate. Inoltre, gli inquirenti stanno indagando anche sul titolare dello Skylimit, l’attività dove i cinque YouTuber hanno noleggiato la Lamborghini Urus.
Gli investigatori vogliono verificare se il 20enne che ha affittato l’auto aveva i requisiti per poterla guidare.