Il Manchester United, la nazionale inglese, Italia ’90: oggi per Webb sono solo ricordi, ormai lontani, perché la sua vita è cambiata, “sono un fattorino”. Mala gestione degli affari, scelte sbagliate come quella di iniziare a fare l’allenatore dopo il ritiro dal campo del 2000. Sicuramente non era l’uomo più ricco tra i colleghi e sicuramente non giravano le cifre di oggi: tutti questi fattori hanno inciso sulla vita dell’ex centrocampista di Alex Ferguson.
Prima postino, poi fattorino: “Ho svolto numerosi lavori negli ultimi anni e al momento sono un fattorino”. In un’intervista al Sun, l’ex atleta ha spiegato che in realtà quella sua “generazione” guadagnava piuttosto bene e “potevi comprare una bella casa, una bella macchina e dare ai tuoi figli un’istruzione privata”. Oggi il calcio è diverso, a partire dall’economia. Al tempo, prima di ritirarsi, era “sicuro” di iniziare a lavorare “dopo aver smesso di giocare”. Adesso sta cercando di vendere gli oggetti di valore in suo possesso, quello che di prestigioso gli rimane. “A luglio compirò 60 anni – dice ancora – sarebbe bello se maglia e cappellino andassero a qualcuno che li apprezzi. Aumenterà il mio fondo pensione. Sono appesi al muro di casa e se nessuno decide di comprarli li terrò volentieri”.
I cimeli che vuol vendere appartengono alla prima convocazione con la prestigiosa nazionale dell’Inghilterra del 1987. Da entrambe le vendite vorrebbe guadagnare almeno 17mila euro.