Il fidanzato è morto il 2 dicembre a seguito di un incidente, lei ha finanziato e installato una panchina con inciso un messaggio di amore

Alberto Tomagnone è morto a 29 anni a causa di un incidente con lo scooter, la sua fidanzata Guenda Giulia Fugazza, giovane avvocata, gli ha dedicato una panchina a San Fermo, in provincia di Como.

Sulla panchina c’è una dedica che Guenda ha inciso con amore:” A te mio amato Alberto,e a tutte le cose della nostra vita insieme. Ti amerò per sempre, tua Guenda.”

Alberto era un veterinario, quel giorno del 2 dicembre il suo scooter si è scontrato con un furgone in un impatto violentissimo.

Le condizioni del 29enne sono apparse ai soccorritori subito molto gravi

Alberto è stato sottoposto ad un intervento chirurgico ma è deceduto, dopo tre giorni di coma, all’ospedale Sant’Anna di San Fermo.

“Volevo regalarti qualcosa che rimanesse per sempre, anche se è soltanto una cosa che serve a noi umani che siamo rimasti su questa terra- ha scritto la donna sui social- Proviamo a trarre conforto dalle cose che , alle persone che amiamo, pensiamo potrebbero piacere tantissimo, sarebbero delle bellissime sorprese, e tu ne saresti veramente felice”.

Guenda ha ringraziato poi il comune comasco che da subito le ha dato supporto per poter realizzare questo desiderio. Appena avuto l’idea i tecnici del comune hanno immediatamente fatto il sopralluogo per carcare la posizione perfetta.

La ragazza invita tutti ad andare sulla panchina dedicata ad Alberto: “Questo sarà un posto dove chiunque, anche con i propri cani, potrà andare a pensarlo, a rivolgergli una parola dolce, un sorriso e qualsiasi cosa per cui so che lui sarebbe davvero felice”.

“Portategli dei fiori- ha continuato Guenda- a noi piacciono tanto i girasoli, fate sì che questo sia un luogo di silenzio ed anche di conforto per tutti quanti. Nonostante per me si sia una croce pesantissima che io non avrei mai voluto portare.”

Concludendo:”Sono perennemente incredula, allibita, arrabbiata, triste, disperata, folle”.