Dopo mesi di assenza dai social, il pattinatore Roman Kostomarov torna con una foto e un messaggio di ringraziamento dopo le amputazioni degli arti
Roman Kostomarov, campione olimpico e leggenda del pattinaggio, si mostra dopo le amputazioni di piedi e alcune dita della mano dovute a delle complicazioni di una polmonite.
Il suo calvario è iniziato il 10 gennaio, quando è stato ricoverato per una polmonite che si è aggravata a causa delle basse temperature a cui era esposto durante la preparazione del suo spettacolo.
Da lì si sono manifestate dapprima complicazioni respiratorie e della circolazione sanguigna che hanno portato all’amputazione di entrambi i piedi e qualche dita delle mani. La drastica decisione è stata necessaria per potergli salvare la vita. Durante la sofferenza, è stato vittima di spasmi dei vasi cerebrali che hanno ulteriormente aggravato la situazione.
In questi mesi tante sono state le notizie preoccupanti, il campione è stato un passo dalla morte, ma oggi finalmente è tornato a mostrarsi sui social.
Nella foto, la leggenda del pattinaggio, mostra un viso solcato dalla malattia e scavato ed indossa un cappuccio: in tutti questi mesi la moglie non l’ha mai lasciato solo nonostante al risveglio ha avuto gravi problemi psicologici dovuti dall’accettazione della sua nuova condizione.
Dopo mesi di fiato sospeso finalmente un sospiro di sollievo
Nel suo post Kostomarov ha voluto ringraziare tutti i suoi fan e tranquillizzarli: “Grazie a tutti coloro che si sono preoccupati per me, hanno pregato per me, hanno creduto che sarei uscito da questa situazione molto difficile che la vita mi ha dato – si legge – Ci sono molte difficoltà davanti, ma spero di far fronte a tutto grazie ai miei parenti, parenti e medici che mi hanno tirato fuori dall’altro mondo e lavorano con me. Grazie a tutti. C’è molto duro lavoro davanti a me”.
Ora che il peggio sembra essere finalmente passato, anche se la strada per il campione è ancora in salita, Roman, con questo post, ha fatto capire a chi gli vuole bene che ce la metterà tutta per scalare la montagna che ha davanti e lotterà come un leone per riprendersi un po’ di normalità.