Durante la puntata di Pomeriggio Cinque, Barbara D’Urso ha letto un comunicato da parte di don Scozzaro: “Dimostratemi il contrario”, il sacerdote prende le distanze da Gisella Cardia, la veggente di Trevignano
Un comunicato ufficiale di Padre Giulio Scozzaro irrompe durante la puntata di ieri, lunedì 8 maggio, negli studi di Pomeriggio Cinque: il sacerdote prende le distanze dalla veggente di Trevignano, Gisella Cardia. A leggerlo è la conduttrice Barbara D’Urso, lasciando di sasso i telespettatori, il pubblico presente, don Patrizio Coppola ed anche il monsignor Marco Salvi, il vescovo precedentemente intercettato in collegamento, impegnato a snocciolare la questione che tiene banco in queste settimane tra i fedeli.
“A seguito di numerose diffamazioni prive di fondamento – legge testualmente la conduttrice – in fatto e diritto rappresento di non aver nessun accordo con le iniziative intraprese a Trevignano Romano, non conosco assolutamente nulla delle opere di quel gruppo, né di quanto è stato compiuto a Trevignano Romano nel luogo di preghiera dove si svolge l’incontro il 3 del mese dalla veggente Gisella”.
Oggi il sacerdote sarà ospite a Pomeriggio Cinque
La figura di Padre Giulio Scozzaro è fondamentale, perché la sedicente veggente Gisella Cardia, che appunto ogni terzo giorno del mese raduna i fedeli per le presunte apparizioni della Madonna a Trevignano, e con tanto di messaggi annessi, era stato indicato proprio come quasi un “padre spirituale”. Il comunicato conclude con una chiosa: “La casa di preghiera dove vivo e l’associazione di Gisella sono due realtà distinte, separate e indipendenti”. E poi, come evidenzia la D’Urso, scritto “in grassetto, molto grande”: “Non è esistita e mai esisterà alcuna collaborazione e nessuno potrà, sfido tutti, dimostrare il contrario”.
Dunque, Don Scozzaro si dissocia e si discosta dalla veggente. Lo fa in maniera sorprendente, sovvertendo tutto quello che si è pensato sino ad oggi. Una mossa eversiva che sicuramente sarà meglio esplorata oggi, nell’ospitata in trasmissione. “Erano pappa e ciccia”, commenta Samantha De Grenet in studio.
Nel frattempo, il monsignor Marco Salvi ha spiegato che le “indagini” per chiarire definitivamente il caso “proseguono” e bisognerà attendere “ancora un po’ di giorni”. Sicuramente, i tempi non saranno “determinati dalla pressione mediatica”. Come rivelato in trasmissione, “la questione si è rivelata più complessa di quello che sembrava”. La prossima mossa sarà quella di attendere “la risposta della commissione”, dunque, ogni commento prematuro da parte del vescovo, equivarrebbe ad “una mancanza di rispetto”.
Chi è Padre Giulio Scozzaro
“Si stimavano”, dice Barbara D’Urso dopo la lettura del comunicato, alla presenza di don Patrizio che non nasconde lo stupore. “Lui diceva: ‘Credetele perché lei è una veggente’. Lei parlava bene di lui, e adesso prende le distanze”. Come s’intuisce, Don Scozzaro era stato indicato proprio dalla Cardia come una figura centrale di questa storia. Un presunto “padre spirituale” che l’avrebbe guidata fino all’ottenimento di questo privilegio: ricevere il messaggio della Madonna ogni 3 del mese.
Don Scozzaro vivrebbe in provincia di Palermo, a Collesano, dove è situata la “Casa Mariana” nella quale la stessa Gisella avrebbe fatto visita in passato, e dove avrebbe avuto una visione. Don Scozzaro, e per il momento il condizionale è d’obbligo, sarebbe stato scomunicato dalla curia per imprecisate motivazioni. Proprio Don Patrizio Coppola, il parroco presente in collegamento, ha detto: “Probabilmente è stato sospeso a divinis. Se ha avuto la scomunica è perché ha commesso qualche reato sulla morale”. Secondo il giornalista e scrittore David Murgia, i “provvedimenti ecclesiastici” sarebbero dovuti alla frequentazione di un “gruppo religioso molto borderline”. “Per questo – dice – la curia gli aveva imposto delle pene canoniche”.
