Migliorano le condizioni di salute del leader di Forza Italia Silvio Berlusconi. Incontro tra medici e familiari: presto potrebbe rientrare ad Arcore. Zangrillo predica pazienza

I medici dell’ospedale San Raffaele di Milano hanno emanato un nuovo bollettino sulle condizioni di salute di Silvio Berlusconi: è stato evidenziato un lento ma costante miglioramento, perciò l’ex premier vorrebbe fare ritorno presso la sua villa di Arcore.
Alberto Zangrillo e Fabio Ciceri, i dottori che monitorano costantemente lo stato di salute del Cavaliere fanno sapere che il quadro clinico generale è stabile e confortante, consentendo la prosecuzione, in degenza ordinaria, delle terapie mirate al controllo della malattia ematologica.
Tuttavia, è ancora presto per parlare di dimissioni.

Intanto, secondo alcune indiscrezioni, sembra che ci sia stato un consulto tra i dottori della clinica milanese, lo stesso ex premier e i suoi familiari.
Il leader di FI avrebbe convocato tutti i suoi figli per fare il punto della situazione e per comunicare loro di voler tornare a casa con effetto immediato.

Potrebbe interessarti: Quentin Tarantino: “Potrei realizzare un film sulla vita di Silvio Berlusconi”

Silvio Berlusconi e il suo dottore di fiducia, il professor Alberto Zangrillo: l'ex premier vorrebbe tornare subito ad Arcore, il medico lo frena
Silvio Berlusconi e il suo medico di fiducia, il professor Alberto Zangrillo

Zangrillo predica pazienza: Berlusconi potrebbe essere dimesso nei prossimi giorni

Nonostante la voglia da parte di Silvio Berlusconi di fare ritorno nella sua villa di Arcore, pare che il dottor Zangrillo abbia messo un freno al desiderio del presidente di Mediaset.
Infatti, il Professore ordinario di anestesia e rianimazione avrebbe preferito aspettare qualche altro giorno almeno prima di rilasciare l’86enne, in modo tale da evitare preoccupanti ricadute.

Potrebbe interessarti: Incidente Ciro Immobile, un video potrebbe scagionarlo: il semaforo sarebbe difettoso

Nel frattempo, il coordinatore nazionale di FI Antonio Tajani, in aula per il question time. ha preferito non sbilanciarsi sul rientro dell’ex premier.
Aspettiamo questi giorni”, ha detto laconico il ministro degli Esteri, senza dare altre informazioni.

Il Cavaliere era stato colpito da una leucemia mielomonocitica cronica, che lo aveva costretto a iniziare la chemioterapia. Si trova ricoverato presso il san Raffaele esattamente da un mese.
Infatti, lo scorso 5 aprile l’ex patron del Milan era arrivato in clinica in affanno respiratorio.
Zangrillo e Ciceri avevano scoperto che era affetto da questo tipo di leucemia, una malattia caratterizzata dall’aumento di una specifica popolazione di globuli bianchi: i monociti.


Dopo l’inizio della chemioterapia e il miglioramento delle condizioni di salute, ora Silvio Berlusconi si prepara a tornare a casa, nella sua Arcore.

Continua a leggere su Chronist.it