La veggente Gisella Cardia è ormai diventata una vera e propria star: dai messaggi della Madonna di Trevignano, alle inchieste sulle donazioni delle Onlus con annesse polemiche, la 53enne è il personaggio del momento

In tv non si parla d’altro, sui giornali la si trova spesso in prima pagina: Gisella Cardia, la veggente che sostiene di vedere la Madonna di Trevignano, è senza dubbio il personaggio del momento.
Proprio ieri, come ogni 3 del mese, la santona ha ospitato l’ennesimo raduno per la recita del rosario, sulle sponde del Lago di Bracciano.
Nella presunta apparizione di ieri, la Vergine avrebbe confidato a Gisella un messaggio da divulgare a tutti i seguaci.

Non abbiate paura perché sono sempre accanto a voi, pregate affinché possa aprire i vostri cuori e alimentarci dell’amore di Dio, affinché la misericordia copra il mondo e l’umanità che sta andando verso la distruzione. La purificazione sarà dura ma necessaria: questo il presunto messaggio della Madonna.

Al raduno di ieri hanno partecipato circa 400 persone, tra fedeli, seguaci e qualche curioso: ne erano previsti 1000.
Maria Giuseppa Scarpulla, in arte Gisella Cardia, ha imposto alcune regole ferree: ha vietato l’utilizzo di smartphone e macchine fotografiche, ha fatto percorrere ai fedeli circa 3 kilometri a piedi. Inoltre, ha ammesso di non volere i giornalisti, che non erano “ben accetti”.
Questo perché il suo caso ha suscitato un clamore mediatico che certamente non si aspettava, tanto da costringerla a una sorta di “fuga”.
In occasione della riunione del 3 maggio, il paese di Trevignano Romano si è svegliato avvolto nel silenzio: commercianti e abitanti del posto sono stufi di questa storia, che ormai va avanti da settimane.
Dopo aver raggiunto il terreno di via Campo delle Rose, bisogna lasciarsi il borgo alle spalle e immergersi nel verde, ma in alto la vista è mozzafiato.
Così, i fedeli sono giunti al campo recintato che si affaccia sul lago, non prima di aver imboccato una strada serrata, rischiando di finire in enorme pozzanghere.
Quando il cancello si è aperto, al centro del terreno c’è la grande statua della Madonna con le mani aperte verso il basso, a destra il crocefisso e davanti 61 panche per i fedeli disposte in semicerchio.

Potrebbe interessarti: Madonna di Trevignano, oggi l’apparizione: ecco la profezia di Gisella Cardia

Gisella scortata dai bodyguard: momenti di tensione con i residenti


Gisella Cardia è uscita di casa pochi minuti prima delle ore 14 è salita in auto e ha raggiunto il terreno scortata da bodyguard come una star prima di andare in scena.
Dopo la lettura del rosario, Gisella si è inginocchiata a terra con gli occhi rivolti verso il cielo “in estasi” e ha affermato di vedere la Madonna di Trevignano.

Dunque si è riseduta sulla panca, ha preso in mano quaderno e penna e ha scritto poche righe. Al termine del rosario c’è stata l’immancabile e puntuale lettura del messaggio della Madonna: un messaggio breve e diretto, dal sapore millenarista.

Tuttavia, sebbene in molti facciano molto affidamento alla veggente, come una fedele che ha voluto partecipare perché dovrà sottoporsi a un intervento chirurgico, c’è anche chi non crede a questo tipo di “sceneggiate”, come le ha definite qualche scettico.
Tanto che dalla folla qualcuno ha urlato: “Sembra Lady Gaga: a questa messa in scena non ci credo. Trevignano non ha bisogno di questi siparietti”.
Le urla di dissenso provenienti dal cancello esterno al terreno in cui apparirebbe la Vergine, hanno generato momenti di tensione con i residenti.
Fuori un gran dispiegamento di forze dell’ordine tra una camionetta della polizia, i carabinieri della Compagnia di Bracciano, polizia municipale e guardia parco.
Gisella Cardia a favore di telecamere al termine della preghiera ha incontrato i fedeli che si sono messi in fila per lei.
Poi se n’è andata a passo svelto, circondata dal personale della sicurezza ed è salita in macchina, inseguita dai giornalisti, proprio come come una star di Hollywood.

Potrebbe interessarti: La Madonna di Trevignano piange lacrime “compatibili a sangue di maiale”

Madonna di Trevignano, la legale Gisella Cardia non è scappata e non ha mai chiesto soldi
Madonna di Trevignano, Gisella tra miracoli e polemiche

Tra miracoli e messaggi, c’è anche chi racconta di essere stato truffato

Anche un parroco era presente al raduno organizzato dalla veggente: il sacerdote ha dichiarato di non credere a queste presunte apparizioni. Poi ha aggiunto: “È grave che la Chiesa non abbia ancora preso una posizione”.
I cittadini contestano abusi edilizi a Gisella e all’associazione Madonna di Trevignano, che fa capo al marito Gianni Cardia, i quali a metà aprile scorso il Comune ha stabilito con un’ordinanza di smantellare. Diversi residenti oggi hanno raggiunto il campo per protesta al raduno, tra cui il Comitato della Legalità: “Siamo qua per monitorare quello che succede, prendendo atto del fatto che continuano gli abusi su questo terreno che, nonostante sia privato, ricade all’interno dell’Ente Parco di Bracciano e Martignano. È un campo uso agricolo in cui non si potrebbe neanche calpestare l’erba o raccogliere la cicoria”.

La signora Gisella aveva poi riferito di aver assistito a diversi miracoli da parte della Madonna di Trevignano. La statuetta aveva iniziato a piangere lacrime compatibili con il sangue di maiale, come hanno confermato le analisi. Ma gli eventi sovrannaturali non finiscono qui.
Infatti, ad esempio, durante un pranzo, aveva moltiplicato gnocchi e coniglio per sfamare circa una quindicina di ospiti.
Mentre, in un’altra occasione, come conferma anche una testimone, la moltiplicazione sarebbe avvenuta sulla pizza.

La veggente aveva ricevuto anche diverse accuse, in particolare dall’ex seguace Luigi Avella, che aveva donato a Gisella 123mila euro destinate a una Onlus.
Ebbene, l’uomo sostiene che una parte di questo denaro è stato utilizzato da Gisella per ristrutturare il bagno di casa, come ha dichiarato a Mattino Cinque News.

Continua a leggere su Chronist.it