Il prezzo della cotoletta di Chiara Ferragni è in dirham, ma la gente crede che quello riportato sul menù sia il valore in euro: un equivoco che ci ha messo davvero poco a dare luogo all’ennesima bufera social sui Ferragnez, in vacanza a Dubai in questi giorni. Giorni di relax che non sembrerebbero tali per la famiglia più chiacchierata d’Italia, visto che il web continua a rimarcare l’incoerenza di Fedez in merito a quando disse di non voler mai più mettere piede nella “Disneyland con i cadaveri sotto il tappeto”.

Chiara Ferragni e la “Cotoletta time”: e scoppia la polemica su Instagram

“Cotoletta time”, scrive a corredo dell’immagine l’imprenditrice che si mostra in totale relax presso il Bulgari Niko Romito, il ristorante nel resort in cui la coppia sta alloggiando, ovviamente sempre insieme ai figli Leone e Vittoria. Nella foto c’è il calice di vino e un bicchiere d’acqua. Ovviamente, c’è la Ferragni e c’è la cotoletta incriminata. Fin qui tutto bene. Ma, come si sa quando si è così tanto sotto i riflettori, i follower, incuriositi, sono andati a cercare il menù del pasto che l’influencer stava consumando.

Ebbene, da qui l’equivoco: sotto alla cotoletta di Chiara, c’è scritto “320”. Non viene specificata la moneta, ma è ovviamente il prezzo in dirham e non in euro come si era pensato originariamente. A dipanare la matassa ci hanno pensato i critici, specificando che non esiste alcuna cotoletta dal valore superiore ai 300 euro. In realtà, il piatto che Chiara stava consumando, costa poco meno di 80 euro. Esattamente 78,84. Si tratta di un prezzo comunque consistente ma conforme con quelli che ci sono a Milano e nei vari hotel Bulgari nel mondo.

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