Grazie all’aiuto de “Le Iene”, il rapper GionnyScandal, molto popolare tra i giovani, ha ritrovato la sua famiglia biologica dopo 30 anni e ha potuto abbracciare i genitori.
Gionata Di Dio, in arte GIonnyScandal, ha chiesto supporto e aiuto a “Le Iene” per poter trovare i genitori biologici: “Sono nato a Pasticci – inizia, raccontandosi – in provincia di Matera, e sono stato abbandonato dai miei genitori biologici”.
Sottolinea, poi, di sapere da dove viene grazie alle informazioni sui documenti. Il rapper è stato adottato da una famiglia lombarda, ma è rimasto orfano dei genitori adottivi molto presto. Il padre è morto quando aveva appena 5 anni, mentre la madre quando ne aveva 10. Per questo motivo, Gionata è cresciuto con la nonna e racconta l’angoscia vissuta per il terrore che l’anziana morisse: aveva solo lei al mondo.
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GionnyScandal ritrova i genitori a Taranto e Pisticci grazie a “Le Iene”: la sua storia
Il rapper ha scoperto di essere adottato prima della maggior età ,e dopo la morte della nonna, è iniziato a crescere in lui il desiderio di conoscere le sue origini. Negli anni, grazie alla musica, ha avuto il suo riscatto. “Avevo l’urgenza di scrivere, di parlare di quello che mi era successo”, ha detto il rapper, evidenziando la fortuna di essere riuscito a “salvarsi” dai brutti giri e dalla strada proprio grazie alla musica.
Negli anni, Gionata scopre di essere stato abbandonato sulle scale dell’orfanotrofio in Basilicata. Ed è proprio lì che, accompagnato da “Le Iene”, si dirige per far chiarezza sul suo passato. Grazie al certificato di nascita depositato all’orfanotrofio, il rapper scopre il nome dei genitori biologici e anche che, in realtà, non lo avevano abbandonato. “Il tribunale ha deciso che loro non potevano occuparsi di me dichiarandomi adottabile”, spiega in merito.
Dalle informazioni, scopre che il padre è di Taranto e la madre di Lecce. Riesce quindi a trovare prima gli zii, poi sua madre ed infine, in un paesino a 60 km da Pisticci, Antonio Di Dio, suo padre. Dopo aver abbracciato il padre, Gionata è andato dalla madre e dalla sua famiglia che lo attendeva a braccia aperte. Grazie a “Le Iene” è riuscito a far luce sulla sua vita dopo 30 anni di buio ed ha ammesso: “Il vuoto che sentivo adesso è tappato, sono felice”.
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