Il cane Black torna a casa: nonostante i molti giorni passati e le speranze ridotte al lumicino, i suoi proprietari non hanno mai smesso di cercarlo. Poi, dopo settimane di apprensione, la telefonata che ha fatto tirare un sospiro di sollievo a tutti: “Abbiamo ritrovato Black”.
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Black è stato ritrovato a 100 km di distanza dall’abitazione dei suoi proprietari dove viveva il cane, a Santa Giustina in Colle, provincia di Padova: come sta il pastore tedesco di 8 anni, la sua storia
Tutto è cominciato la notte di Capodanno ed esattamente allo scoccare della mezzanotte, quando sono cominciati i festeggiamenti del nuovo anno con i fuochi d’artificio. Spaventato dai botti, l’animale si è allontanato dall’abitazione, fuggendo via e cominciando il lungo cammino che lo avrebbe portato a cento chilometri di distanza da casa.
Da quella notte erano scattate immediatamente le ricerche e, a parte sporadici avvistamenti nel Padovano, del pastore tedesco di otto anni si era persa traccia. Sono stati numerosi gli appelli lanciati dalla famiglia con la quale l’animale viveva ma, sebbene i molti dettagli e le foto, fino alla mattina dello scorso 16 gennaio sembrano essere svanite completamente le speranze.
Cinque giorni fa è arrivata la telefonata da Legnago, comune in provincia di Verona, vicino a Ponte Limoni. Sono state due donne ad avvistare il cane Black che, ipotizzando si trattasse di un animale abbandonato, hanno immediatamente allertato la protezione animali.
Grazie al microchip sono stati identificati i proprietari che, dopo essere stati avvisati, si sono precipitati sul posto percorrendo gli interminabili 100 chilometri di distanza da Santa Giustina in Colle. Alla fine Black ha potuto riabbracciare la sua famiglia umana. Questa storia non ha fatto altro che suscitare ulteriore rabbia per un tema sempre più dibattuto: la pericolosità dei petardi.
Il cane Black riabbraccia i proprietari: il monito di Zanoni, consigliere regionale del Pd. “La vicenda mostra quanto siano dannosi i botti. Prima di Capodanno avevamo lanciato un appello a tutti i sindaci perché li vietassero. Adesso serve una legge nazionale per metterli al bando”, ha tuonato Andrea Zanoni del Pd dopo aver appreso la storia di Black.
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