L’artista sardo Maurizio Lampis, presidente dell’Associazione Culturale Karalisbrick e fondatore del primo Museo dedicato ai Lego d’Italia, il Museo del Mattoncino Karalisbrick a Sestu, la riproduzione esatta e fedele della più grande e celebre Fontana di Roma inaugurata nel 1762, la Fontana di Trevi. Sono stati necessari circa 20000 mattoncini per la realizzazione.

Dopo anni di studio nel mondo dei Lego, l’artista ha impiegato cinque mesi per terminare l’opera che è esposta al Museo del Mattoncino Karalisbrick, a Sestu, per poi iniziare un tour in tutta la Sardegna.

Per poter rappresentare una miniatura del monumento sono state analizzate numerose foto e video della fontana con riprese anche dall’alto: nel 2019, prima di questa opera, l’artista aveva riprodotto la Basilica di Bonaria di Cagliari.

La miniatura è alta 70 cm, larga 75 e profonda 50 ed è curata in ogni dettaglio, tanto da aggiungere anche i turisti incantati ad osservarla.

La scelta della fontana è stata semplice: l’artista voleva riprodurre un monumento iconico, riconosciuto in tutto il mondo anche grazie ai film “La Dolce Vita”, di Fellini, e “Totòtruffa 62”. Inoltre, la fontana è un monumento con un valore simbolico molto radicato anche per la tradizione della monetina porta fortuna da tirare nelle sue acque, per questa usanza è stata protagonista anche del G20 dove i Grandi della Terra hanno lasciato nella fontana la moneta prima di dell’importante Summit come buon augurio di riuscita dell’evento.

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