Il ritorno di Luigi Di Maio, forse. Per il momento il suo è uno dei quattro nomi in lizza per il prestigioso incarico di inviato Speciale dell’Unione europea per la regione del Golfo Persico. Un ruolo prestigioso soprattutto contestualmente alla situazione internazionale del momento, poiché sarà la figura che tratterà “le questioni di sicurezza nel Golfo Persico” con incarico sul gas. Lo disse 9 mesi fa l’Alto rappresentante dell’Unione Europea, Josep Borrell, quando presentò la nuova figura, spiegando che questa avrebbe avuto “l’obiettivo di rafforzare le relazioni anche nei settori dell’energia e dell’assistenza internazionale”. E proprio Borrell presto dovrà decidere quale, dei nomi in lizza, sarà quello incaricato del delicato compito.

Gli altri nomi in ballo sono quello di Markos Kiprianou, ex ministro degli Esteri del Cipro, Dimitris Avramopoulos, ex capo della diplomazia slovacco e l’ex commissario europeo per le Migrazioni della Grecia, e un ex capo della diplomazia dalla Slovacchia. Tuttavia, tra loro, sembrerebbe l’ex M5s il candidato numero uno, forte dei precedenti incarichi di rilievo già ottenuti a Bruxelles, ma soprattutto grazie all’appoggio di Mario Draghi, una figura sempre rispettata e prestigiosa in Europa.

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Il grande ritorno di Luigi Di Maio: che fine ha fatto l’ex pentastellato sparito dopo le elezioni, età, fidanzata, Camera, social, Twitter, TikTok, curriculum

In attesa di conoscere la decisione che prenderà il Servizio europeo per l’Azione esterna e di Borrell, ai quali spetterà l’ultima parola, non si esclude la possibilità che la scelta della nomina venga discussa anche il prossimo lunedì in occasione del Consiglio dei Ministri degli Esteri europei, ove presenzierà Antonio Tajani al posto dell’uscente Di Maio. Si tratta di un ruolo chiave anche per quanto riguarda la fornitura energetica verso l’Ue.

Dunque potrebbe fare un grande ritorno il 36enne, fidanzato con Virginia Saba, ex cestista della Virtus Cagliari in A2, giornalista e studiosa di teologia. Dopo il flop delle ultime elezioni con il suo partito “Movimento civico”, nato dalla scissione del Movimento 5 stelle, di Luigi Di Maio si era persa ogni traccia. L’ex pentastellato si era negato sui social al punto da rimuovere tutte le pagine che lo riguardavano: da Facebook al sito, passando per l’account di TikTok. Di Maio è entrato in politica nel 2013, diventando presto il più giovane vice presidente della Camera dei Deputati.

Il curriculum

Il ritorno di Luigi Di Maio: il CV dell’ex pentastellato. Nato ad Avellino il 6 luglio del 1986, si appassiona alla politica al Liceo classico “Vittorio Imbriani” di Pomigliano d’Arco (NA). Studia Ingegneria informatica all’università, passando poi a Giurisprudenza. Nel 2007-2008 riveste la carica di Consigliere di Facoltà e Presidente del Consiglio degli Studenti e fonda l’Associazione studentesca studentigiurisprudenza.it, un’associazione indipendente ed ancora invita tutt’oggi, impegnata nella tutela dei diritti degli studenti.

Durante la frequentazione della “Federico II”, avvia un progetto e-commerce, web marketing e social media marketing, ad oggi portato avanti dai suoi ex soci. Nel 2007 si iscrive come giornalista pubblicista presso l’Ordine nazionale dei giornalisti. Nel 2013, a 26 anni, diventa il più giovane vicepresidente della Camera dei Deputati, carica ricoperta nel corso della XVII Legislatura fino al 22 marzo 2018. Durante la XVII Legislatura fa parte della XIV Commissione, che si occupa delle politiche dell’Unione Europea, ed è Presidente del Comitato di Vigilanza sull’attività di documentazione e sulla Biblioteca della Camera.

Ritorno Luigi Di Maio: dal 2018 ad oggi. Insieme ai collaboratori ha attivato il Fondo per il Microcredito per le imprese, alimentato dai versamenti stipendiali dei deputati e senatori M5S. Dal 2 giugno 2018 è Vicepresidente del Consiglio e Ministro dello Sviluppo Economico e del Lavoro e delle Politiche Sociali nel primo governo Conte. Il 5 settembre 2019 presta giuramento come Ministro degli affari esteri e cooperazione internazionale nel governo Conte II, un altro traguardo di gioventù: nessuno ha mai ricoperto tale carica a 33 anni come nel caso di Luigi Di Maio.

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