Presidente “omofobo” e “pro-Putin” è l’accusa del Pd sull’eventuale presidenza di Lorenzo Fontana. Il centrodestra sembra piuttosto coeso per la candidatura alla Camera del leghista sotto accusa del Partito Democratico che ha esposto uno striscione, poi rimosso dopo la richiesta del presidente provvisorio, Ettore Rosato: “Togliamo immediatamente quello striscione – ha redarguito il deputato di Italia Viva – non mi sembra assolutamente il modo di lavorare nel primo giorno delle nostre sedute”.

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Presidente “omofobo e pro-Putin”: lo striscione del Pd, poi rimosso

“No a un Presidente omofobo e pro-Putin”, recitava la scritta. Il Pd e il Terzo Polo voteranno Maria Cecilia Guerra e Matteo Richetti, il Movimento 5 Stelle voterà Cafiero De Raho.

Alle 10.30 circa è cominciata la quarta chiama per eleggere il presidente della Camera dei Deputati. Il centrodestra sembra piuttosto unito e propenso a votare il leghista, lo conferma Tajani. Oggi occorrerà la maggioranza assoluta per l’elezione del presidente, dopo la quale “saremo pronti con la squadra dei ministri per il nuovo governo”, aggiunge Meloni.

“No a presidente omofobo”: lo striscione del Pd, la situazione in Aula. Alle ore 12.04 Lorenzo Fontana, come da previsioni, è stato eletto presidente. Il centrodestra aveva raggiunto l’accordo sul suo nome dopo alcune tensioni di giornata che Salvini ha “ammorbidito” parlando di un “piccolo incidente di percorso”. Il leghista, che ha ricevuto i complimenti del leader del partito, Matteo Salvini, ha ricevuto 222 voti sui 392 votanti, 8 assenti. Commento amaro quello di Enrico Letta: “È una scelta quella di oggi che troverà fuori dall’Italia alcuni che saranno sicuramente contenti, penso che Putin sia il primo ad esserlo”.

“La ricchezza dell’Italia e dell’Europa sta nella diversità – commenta il neo presidente della Camera dei Deputati – Il ruolo delle autonomie è decisivo. Il pluralismo nelle istituzioni rafforza la democrazia e la società. La diversità non è rottura o indice di superiorità, ma espressione di democrazia e rispetto della storia”.

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