È morta Irene Papas all’età di 96 anni, nel suo paesino, a Chilimodi. Dal 2013 soffriva di Alzheimer. La nota attrice greca, lontana dalle scene dal 2003, era un simbolo di bellezza greca e rappresentante della cultura mediterranea all’estero, considerata dalla sua amica attrice Katharine Hepburn “una delle migliori attrici nella storia del cinema”. Ad annunciare la triste notizia è stata l’Agenzia Ana-Mpa. Tra gli esponenti del cinema italiano, Federico Fellini fu un grande ammiratore della Papas. Inoltre, l’attrice greca in un’intervista, rivelò di essere stata legata sentimentalmente all’attore Marlon Brando e che dopo la loro separazione, rimasero “cari amici”.
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La carriera e gli esordi di Irene Papas
È stata una modella e un’attrice di grande spessore culturale oltre che di talento, tra i suoi ruoli più famosi ricordiamo quello di Penelope in Odissea del 1968, in Mosè, la legge del deserto nel ruolo di Sefora. Il suo curriculum vantava oltre 70 film e 50 anni di carriera: Una di quelle di Aldo Fabrizi, Le infedeli di Steno e Mario Monicelli, Attila di Pietro Francisci, La città morta di Frixos Iliadis presentato al Festival di Cannes, che le ha permesso di essere conosciuta a livello internazionale. Esordì a Hollywood nel ruolo di protagonista nel western La legge del capestro di Robert Wise e in seguito in Le avventure dei tre moschettieri di Joseph Lerner. Raggiunse la popolarità in America con il film Elettra, che le diede la possibilità di prendere parte a diversi film come: I cannoni di Navarone, Zorba il greco, Giallo a Creta, La fratellanza, Anna dei mille giorni e tante altre. In Europa invece fu protagonista in pellicole importanti, come A ciascuno il suo di Elio Petri, Z-L’orgia del potere, Le troiane, La quinta offensiva. L’attrice era molto attiva anche in teatro e in televisione e nel 1989 interpretò sotto la direzione di Mauro Bolognini, I giganti della montagna di Pirandello, nel ruolo della Contessa. In seguito prese parte a diversi film come: Yerma, Il mandolino del capitano Corelli, Un film parlato. La Papas partecipò anche all’album della celebre band greca Aphrodite’s Child, dal titolo 666 e poi l’attrice registrò anche due album con il compositore Vangelis, dal titolo Odes e Rapsodies.
