Arriva impetuoso un nuovo intervento di Flavio Briatore, pronto a trascinarsi per un po’ di tempo come al solito. L’imprenditore ha scelto di condividere, attraverso il social di Instagram, un estratto di una sua intervista rilasciata a Mediaweb Channel. Nella stessa, Flavio Briatore parla delle difficoltà delle imprese italiane. Secondo l’ex team manager della Benetton, in Formula 1, non si tratta di un problema politico, che non contribuirebbe nelle assunzioni, ma in particolar modo dell’atteggiamento d’approccio nei confronti di chi investe e che va prontamente rettificato. “Io non ho mai visto un povero creare posti di lavoro“, ha tuonato Briatore. “Non hanno capito che chi crea ricchezza sono le aziende, gli investimenti“.
Flavio Briatore: “Invece di ringraziarti ti rompono anche il ca**o!“
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“Invece loro sui ricchi… Ricchi cosa vuol dire? Il ricco non è uno che va in barca ai Caraibi, il ricco investe sempre, continua a investire – ha proseguito l’imprenditore nell’estratto dell’intervista – Noi siamo partiti con 10 milioni di fatturato, ora fatturiamo 140 milioni. Abbiamo 1500 dipendenti. Invece di ringraziarti ti rompono anche il ca**o. Il Paese vero è questo qui, c’è una rabbia sociale enorme“.
Briatore ha ricevuto moltissimi apprezzamenti e messaggi di approvazione. Tra le migliaia di like ricevuti, anche quelli di personaggi appartenenti al mondo dello spettacolo come quelli di Sonia Bruganelli, la moglie di Paolo Bonolis, recentemente l’abbiamo vista come opinionista dell’ultima edizione del Grande Fratello Vip, e dell’influencer Giulia Nati.
Flavio Briatore non è nuovo ad esternazioni di questo tipo ed a dure prese di posizione del genere. Come quando, qualche mese fa, si scagliò duramente contro il reddito di cittadinanza: “Noi quando eravamo ragazzi volevamo lavorare perché ci piaceva, io d’estate raccoglievo le mele, raccoglievo le fragole – disse – Su mille persone ne abbiamo assunte credo 8, tutti quanti chiedevano di non lavorare nel week end, gli orari li fanno loro e non li fai più tu, la gente vuole più tempo libero. Molti ragazzi – concluse Briatore – cercano lavoro sperando quasi di non trovarlo. Io lo vedo chiaramente: preferiscono il reddito di cittadinanza a un percorso di carriera“.
