Sono passati 42 anni da quando gli anni Ottanta si introducevano per regalarci momenti, attimi, cose ed emozioni incredibili, per certi versi irripetibili. A volte basta un attimo, soffermandosi a guardare un oggetto, e “pam” balza subito in mente un fiume di ricordi, odori e colori di un’epoca andata. Memorabili le auto dell’epoca che hanno fatto la storia e che sono apparse nei film. Che abbiamo guidato sulle strade della penisola…
Le auto che guidavamo negli anni ’80
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Autobianchi A112
L’Autobianchi A112 è stata prodotta dal 1969 al 1986, arrivando a toccare una quota superiore a 1,2 milioni di esemplari venduti. Si tratta di un’utilitaria che ha rappresentato una soluzione piuttosto in voga per le tante famiglie degli anni Settanta e Ottanta.
Fiat 127
Prodotta dal 1971 al 1987, la Fiat 127 ha riscosso immediatamente grande successo non appena è stata messa sul mercato. Nel 1972 l’auto si aggiudicò l’allora ambito premio di “Auto dell’Anno“. Nel 1974 raggiunse un milione di esemplari venduti che sarebbero diventati 5 volte tanto nel 1987.
Fiat 128
Prodotta dal 1969 al 1983, la Fiat 128 è stata in vendita fino al 1985 in Italia. Tutti abbiamo avuto un parente con questa auto, se non noi stessi. Tra i vantaggi della Fiat 128 sicuramente i costi contenuti. L’auto era caratteristica per le sue linee semplici e soprattutto per essere stata la prima realizzata con la trazione anteriore e il motore davanti. Inoltre l’auto si introduceva negli anni Settanta come l’apripista tra quelle che avrebbero avuto il cambio collocato trasversalmente e le quattro sospensioni indipendenti.
Alfa Romeo Alfetta
La famosa Alfetta è stata prodotta dal 1972 al 1984, si tratta della berlina sportiva della casa automobilistica dell’Alfa Romeo. L’auto ha registrato un netto passo avanti rispetto ai modelli pregressi, diventando subito la berlina sportiva di riferimento in Europa già pochi mesi dopo essere stata messa sul mercato.
Renault 5
La Renault 5 venne prodotta dalla casa automobilistica francese dal 1972 al 1984. Si trattava di un’utilitaria e rappresenta un’icona degli anni Settanta e Ottanta. Anche i modelli successivi si sarebbero ispirati a questo, il quale ha gettato le basi per il futuro.
Alfasud
Prodotta dal 1972 al 1984, quello dell’Alfasud ha rappresentato uno dei più popolari modelli dell’Alfa. Ha unito l’Italia del Nord con quella del Sud. Nata a Pomigliano D’Arco, l’auto si porta alle spalle una storia “dannata“. I primi modelli le fecero appioppare la nomea di auto per “utenti sfigati“, uno dei motivi per i quali Amitrano di Bianco, rosso e Verdone guida l’auto nel lungo viaggio dalla Germania. Tuttavia in seguito il modello avrebbe ottenuto la sua “rivincita” diventando anche auto da raduni insieme all’Alfetta e la Giulia e vennero costituiti dei club come omaggio.
Fiat 131
La Fiat 131 arrivò sul mercato in un momento difficile a causa della crisi petrolifera del tempo scoppiata l’anno prima l’uscita dell’auto (1974), dovuta alla guerra del Kippur, circostanza che fece schizzare il prezzo del carburante. La Fiat 131 aveva il compito di portare le persone nel futuro per quanto riguarda sicurezza e comfort.
Volkswagen Golf I
Auto prodotta dalla Volkswagen dal 1974 al 1983, la Volkswagen Golf I è divenuta presto il simbolo della nota casa automobilistica tedesca. A quei tempi era una delle auto più desiderate.
Alfa Romeo Giulietta
L’Alfa Romeo Giulietta è stata prodotta dal 1977 per otto anni sempre dalla causa automobilistica dell’Alfa Romeo. L’auto arrivava sul mercato con il complicato compito di differenziarsi dai modelli precedenti pur mantenendo la meccanica dell’Alfetta. L’auto divenne quella sportiva rispetto all’Alfetta che veniva riconosciuta più come una berlina elegante.
Fiat Ritmo
Quello della Fiat Ritmo è un modello di auto, prodotto tra il 1978 e il 1988, che nasceva per portare direttamente nel futuro il conducente. Fu la prima vettura della celebre casa automobilistica di Torino ad essere costruita con l’innovativo sistema automatizzato Robogate.
Lancia Delta
Adorata ancora oggi, quasi come se fosse una divinità, la Lancia Delta nacque nel 1979 per raccogliere l’eredità della Beta. Caratterizzata dalle linee squadrate, è l’auto che spezza il filone dei canoni stilistici pregressi della casa automobilistica. Nel 1980 venne eletta ad “Auto dell’Anno“, l’unica vettura Lancia ad ottenere il premio.